A noi di Quben Wellness Shop di Benessere piace Yogi Tea, per la passione e la disciplina che ci mettono nel fare le cose, per il loro prodotti buoni, sani , 100% Bio, ma non solo.. Perché è un’azienda che ci mette il Cuore e quando bevi i loro infusi, quel Cuore ti arriva tutto… Da oltre 40 anni YOGI TEA® è sinonimo di prelibati infusi di erbe e spezie basati su ricette ayurvediche uniche, radicate nei 3.000 anni di storia della filosofia indiana. Ayurveda significa “sapere (veda) della vita (ayur)”, saper vivere una vita contraddistinta da equilibrio interiore e benessere. Chi vive in modo consapevole è in grado di trovare qualcosa di importante anche nelle piccole cose. Vivere in equilibrio è un’ispirazione per tutti e tutti possono trovare ispirazione in una tazza di infuso. YogiTea applica i principi dell’ayurveda non solo a parole, ma soprattutto con i fatti.
YOGI TEA® coltiva un approccio olistico (l’uomo inteso come unità di spirito ed anima) e ayurvedico, uno stile di vita che porta equilibrio e benessere nella quotidianità. Gli YogiTea non sono “semplici infusi” ma basano sui principi della filosofia indiana dell’ayurveda. L’obiettivo è offrire alle persone ispirazione e momenti di pace, consapevolezza ed energia vitale. Attraverso le miscele, le pillole di saggezza dei talloncini di ogni bustina e gli esercizi yoga sulle confezioni, l’ispirazione per ogni nuovo giorno ed un piccolo contributo ad un mondo in pace ed in salute, pieno di consapevolezza e felicità, sfruttando la varietà di sapori e la magia delle erbe e spezie biologiche selezionate. Lo yoga è per YogiTea una fonte d’ispirazione, risveglia la nostra coscienza interiore e ci fa sentire a nostro agio con il corpo, lo spirito e la mente. E’ un’esperienza gioiosa, serena e appagante, ci aiuta a lasciar scorrere l’energia vitale rivelando la brillante intelligenza e la bellezza che risiedono dentro di noi.
Ma gli infusi YOGI TEA® non sono “solo bio”… il loro motto è “Feel good. Be good. Do good.” Altamente responsabili verso la natura e il prossimo. Un impegno che converge nel loro sigillo “Biologicità-Etica-Sostenibilità”, un simbolo che è allo stesso tempo una dichiarazione, un incentivo, un impegno. 120 spezie provenienti da 80 Paesi, tutte accomunate dal fatto di essere coltivate e lavorate in modo biologico. Gli infusi sono tutti certificati bio al 100%, nei prodotti non ci sono additivi artificiali, esaltatori di sapore e sostanze aromatizzanti. Le materie prime sono prive di OGM e sono sottoposte a severi controlli qualitativi, spesso in misura maggiore rispetto a quella richiesta dalla legge. Nelle bustine di Yogi non entra niente altro che Natura. Yogi Tea vuole fare del bene e, oltre a proteggere l’ambiente, sostiene progetti sociali che contribuiscono a migliorare la vita nelle regioni coinvolte: Spedizione di materie prime al 100% priva di CO2 Programmi di sostegno per i partner nelle zone di coltivazione Programmi annuali di aiuto diretto degli agricoltori
Si impegnano anche ad essere sostenibili sotto ogni punto di vista: impiego esclusivo di carta certificata FSC® Scatole riciclabili, prive di cloro e olio minerale Bustine degli infusi completamente compostabili, ovvero biodegradabili, e quindi prive di plastica e materiali geneticamente modificati
La produzione è rispettosa del clima, nessun impiego di combustibili fossili per il sistema di riscaldamento, è Sostenibile: elettricità da energie rinnovabili Efficiente: energia per la climatizzazione adattata alle variazioni del fabbisogno Anti-camion: trasporto dal luogo di produzione al magazzino su rotaia, laddove possibile. Riduzione del 100% delle emissioni di CO2 dovute al trasporto marittimo grazie all’utilizzo di biocarburante
Abbiamo scelto OrTea? perchè è un marchio di tè premium che riflette fortemente la tradizione millenaria cinese. Nel ricreare questa bevanda leggendaria come forma d’arte, l’azienda accoglie, con piacere, una nuova generazione di bevitori di tè per arricchire la loro vita con questo antico, ma contemporaneo infuso.
Un ottimo prodotto ma anche simpatico, con contenitori divertenti, creativi e riutilizzabili. Questo ci è piaciuto molto!
“Caffè o Tè?”, questa è una domanda classica! Se lasci cadere il caffè e tieni il “?” per suggerire sottilmente ai consumatori che è loro scelta bere qualcosa, ottieni “Or Tea?”, chiarissimo vero? 🙂
Il sogno dell’azienda è quello di rivoluzionare l’utilizzo del tè facendone uno stile di vita per le nuove generazioni, in poche parole: fare del tè il nuovo caffè!
OrTea? nasce nel 2010, ad Hong Kong, dopo aver girato la Cina in lungo ed in largo per trovare i tè cinesi più esotici e rappresentativi. Nel Capodanno del 2011 sbarca al LeBonMarchè di Parigi ma è solo nel 2015 che viene aperto il mercato europeo, creando le linee di produzione e logistiche e diventando un marchio di tè Speciale Premium.
Ma OrTea? non si accontenta, non vuole essere l’ennesimo tè su uno scaffale di un supermercato e per rendere l’idea prendono a prestito ciò che Freddie Mercury (interpretato da Rami Malek) dice di “A night at the OperA” dei Queen in Bhoemian Rhapsody:
“Sarà un disco rock and roll, con la grandezza dell’opera, il pathos della tragedia greca, l’arguzia di Shakespeare, la gioia debordante del teatro musicale. Sarà un’esperienza musicale! Non sarà solo un altro disco. Qualcosa per tutti, qualcosa in cui la gente troverà un senso di appartenenza. Mescoleremo generi, valicheremo confini, parleremo in maledette lingue se vogliamo. Non c’è ghetto musicale che possa contenerci. Nessuno sa cosa significa Queen perché non significa una cosa sola.”
Abbiamo scelto Shoti-Maa per la qualità dei prodotti ma anche perchè condividiamo l’ Intenzione…
Hari TeaShoti-Maa è un’azienda familiare la cui intenzione è quella di aiutare le persone ad scoprire il loro potenziale. Hari Tea e Shoti-Maa sono una gamma di tè biologici ispirati alla tradizione dello yoga. Ogni ricetta ha patrimonio e saggezza che lavora per creare equilibrio, un luogo di silenzio ed uno spazio meditativo. L’azienda utilizza la sua esperienza e conoscenza di erbe, yoga e cibi naturali per portare al mondo prodotti innovativi. Tutti i prodotti sono realizzati senza colla o graffette di metallo, con bustine sigillate singolarmente contenenti tè esotici, derivati dall’unione di erbe e spezie.
Come guaritori e meditatori esperti, condividono la passione per il tè e i cibi naturali, lavorando insieme come colleghi e amici, connessi dalla loro pratica condivisa. Applicano la conoscenza dell’ ayurveda (scienza della vita), della numerologia (comprensione della Serendipity), degli yantra (disegni geometrici che rappresentano l’importanza della forma), e della meditazione. Questa esperienza collettiva e saggezza si riversa in ogni ricetta che sviluppano. I tè sono progettati per essere bilanciati in termini di sapore e per aiutare a bilanciare e creare consapevolezza della nostra coscienza e della nostra anima.
Tutti i prodotti sono biologici e l’obiettivo è valorizzare il benessere spirituale dei clienti. L’Azienda è partner e sostenitrice della Sat Nam Rasayan Foundation, una scuola mondiale, senza scopo di lucro, che insegna guarigione e meditazione a migliaia di persone in tutto il mondo per migliorare la loro vita e avere un impatto positivo sulle loro comunità.
Abbiamo scelto Numi per la qualità dei suoi tè, per le sue miscele uniche, ma anche per la “bellezza” dei suoi fondatori…
Numi è stata fondata nel 1999 a Oakland, California da Ahmed Rahim e Reem Hassani (fratello e sorella) con la visione di condividere il potere trasformativo e curativo del tè con il mondo.
Il nome dell’azienda (Numi in arabo significa “agrumi”) deriva dalla bevanda del deserto a base di limoni disidratati che i fratelli hanno bevuto nella loro prima infanzia a Baghdad, in Iraq. La bevanda simboleggia l’ospitalità e la comunità. Creativi e consapevoli creatori di cambiamenti, hanno introdotto negli Stati Uniti erbe e tè poco conosciuti, mentre promuovono i diritti umani e le cause sostenibili in tutto il mondo.
Ahmed è l’alchimista dei tè di Numi, crea miscele uniche, innovative e deliziose. Ha studiato teatro e psicologia a New York, poi ha trascorso un decennio vivendo, lavorando e viaggiando in Europa come regista e fotografo professionista. Iniziò a progettare case da tè a Praga, dove ha imparato a conoscere la cultura del tè, le cerimonie e i suoi numerosi benefici per la salute. È un amante della natura e delle piante, vive in una fattoria con i suoi polli e da oltre 20 anni costruisce relazioni con gli agricoltori di tutto il mondo e le loro comunità.
La sorella Reem è un’ artista (con un Diploma d’Arte del Lorenzo de Medici Art Institute di Firenze e un M.F.A. in Arts & Consciousness Studies della JFK University), ed è la fonte di ispirazione del marchio, del design e del packaging. Nel 2019, è stata onorata come una delle migliori donne in affari di Progressive Grocer.
Reem è co-creatore e collaboratrice di Numi Foundation, una no-profit la cui missione è quella di nutrire le comunità in modo che possano prosperare. La Fondazione fornisce prodotti freschi alle famiglie che soffrono di insicurezza alimentare a causa del Covid-19, fornisce acqua potabile pulita alle comunità di coltivazione del tè in tutto il mondo ed organizza la scuola estiva agli orfani e alle vittime di guerra in Iraq. Vive in una fattoria con la sua famiglia ed un nutrito numero di animali (capre, pecore, polli, anatre, …)
Reem ogni 2 anni partecipa a workshop d’arte in Italia con i suoi mentori da sempre. E’ specializzata in pittura ad olio e tecniche miste e vede la sua arte come una pratica spirituale nella consapevolezza di sé e nella meditazione.
“It all boils down to water. It all boils down to us”
(“Tutto bolle nell’acqua. Tutto bolle dentro di noi”)
Quattro chiacchere molto piacevoli con una persona veramente speciale, con tante cose da raccontare: Antonina Maria Botta, siciliana di origine e piemontese di adozione, chimico industriale, pioniera della detergenza vegetale ed inventrice della Fitodetergenza®. Il suo lavoro sulla Fitodetergenza è stato presentato a fianco di diversi Premi Nobel al Congresso Mondiale del Biologico di Modena 2008 ed inserito nel “Book of Abstracts” distribuito agli esponenti dei 130 paesi provenienti da tutto il Mondo.
Antonina è da sempre un’instancabile ricercatrice, appassionata del mondo naturale ed estremamente sensibile al tema dell’ inquinamento, in tutte le sue forme, tanto da essere tra i primi a creare una linea di detergenti completamente biologici
QB: Antonella, hai un background di chimico industriale ma la tua passione è per il naturale, come è nata?
Io sono siciliana, sono nata a Palermo, praticamente sull’ acqua e la mia volontà specifica era quella di creare qualcosa, nel mio futuro professionale, per la salvaguardia di questo meraviglioso elemento.
Quindi la mia passione per la chimica è nata con lo scopo preciso di aiutare l’elemento acqua, il mio sogno di ragazza era quello di realizzare qualcosa che la potesse preservare e non inquinare.
QB: quindi sei praticamente un chimico “Inside/Out” !
Esatto! Tutte le scoperte e le creazioni di questi ultimi 25 anni sono sempre nate con un percorso a ritroso. Mi sono diplomata Perito Chimico Industriale e poi specializzata in Tecniche di Depurazione delle acque. Quando ho scoperto che la maggior causa di inquinamento delle acque sono i detersivi mi sono chiesta “cosa posso fare io? Posso inventare dei detersivi che non inquinano e che magari fanno anche bene all’acqua!” avevo 19 anni e questo era il mio sogno. Dopo il mio trasferimento in Piemonte ho aperto il mio laboratorio di Fitodetersivi®; nella mia prima linea di prodotti avevo già tolto tutte le componenti chimiche pericolose (solventi clorurati, conservanti, tensioattivi, coloranti, …) sostituendoli con componenti naturali, ma non ero ancora completamente soddisfatta, quindi nelle linee successive ho sostituito anche i componenti chimici meno tossici con componenti vegetali (e quindi sono nati i Fitodetergenti®) ed il passo ancora successivo è stato quello di utilizzare dei vegetali autoctoni, a Km.0, perché per me è importante anche utilizzare le risorse del posto dove tu sei. Questo ha fatto scattare una ricerca, quasi maniacale, del componente migliore, tra quelli che avevo a disposizione. Da qui sono nati gli Agridetergenti® Pensa che al SANA di Bologna (NdR: una delle più grandi fiere italiane del naturale e biologico) nel 2004-2005 ero l’unica avere detersivi biologici, un paio di anni fa ce n’erano almeno una trentina.
QB: questa tua ricerca dei componenti immagino sia stata molto interessante ma anche impegnativa
Si assolutamente, è stato veramente interessante anche perché tutto è stato fatto su base sperimentale Ti faccio un esempio: la scoperta che il limonene, contenuto nella buccia del limone, è superiore al solvente clorurato e non fa male, l’ho fatta in modo empirico. Quando ho scoperto che il limone sgrassava di più del solvente clorurato mi sono domandata perché ed andando a ritroso ho trovato il terpene nella buccia del limone e capito come estrarlo in modo stabile e riproducibile. Lo stesso procedimento l’ho utilizzato per più di 100 piante! Quindi sulla base dei miei esperimenti aggiungevo o toglievo i componenti dai miei prodotti. Quindi ho lavorato al contrario, non ho messo insieme dati conosciuti per ottenere uno scopo od un prodotto, ma sulla base del risultato che mi dava il componente andavo a ritroso per capire le motivazioni chimiche di quel risultato. Delle 100 piante analizzate, poco più di una ventina si sono dimostrate utilizzabili in quanto stabili e riproducibili e quindi le ho registrate al Ministero della Sanità, che ancora oggi mi ricorda come “quella che ha registrato le carote come ingrediente di un detersivo”. Ho poi dovuto trovare il codice CAS (NdR: Chemical Abstract Service, codice numerico che individua in maniera univoca ogni sostanza chimica conosciuta) di ogni elemento che componeva gli ingredienti dei miei prodotti , è stato un lavoro lungo perchè fino ad allora non era mai stata individuata la Natura come fonte di sostanze per i detersivi.
QB: 🙂 una svolta epocale! Raccontaci qualche episodio divertente
Ti racconto questa che è anche significativa del mio modo di lavorare “a ritroso”.. un giorno ero ad un evento a Roma e stavo promuovendo i miei prodotti quando si avvicinò un Maresciallo dell’Aeroporto di Fiumicino, responsabile della squadra di elicotteristi, che mi chiese di produrre un prodotto per sgrassare gli elicotteri. Tornata nel mio laboratorio iniziai a comporre un prodotto che potesse essere fortemente sgrassante e decisi, per dargli un bel colore giallo, di usare anche la Curcuma. Consegnai il prodotto sperimentale e dopo qualche tempo mi richiamarono entusiasti: il prodotto sgrassava perfettamente le pale degli elicotteri e le altri parti metalliche, ma non solo, rimuoveva anche i punti ruggine! Avevano inoltre osservato che i serbatoi in plastica del carburante sembravano più nuovi ed elastici, diversamente dall’utilizzo dei normali detergenti che, essendo a base di alcol, disidratano la plastica e con il tempo ne provocano la rottura. Perché questi risultati? Non potevo certo accontentarmi dell’esito, dovevo dare una spiegazione scientifica. Analizzando questo risultato capii che la curcuma, già conosciuta come antiossidante alimentare, lo è anche per i metalli, solo che nessuno fino ad allora nessuno l’aveva utilizzata per fare dei detergenti. Capii inoltre che il mentolo, il monoterpene che costituisce il principio attivo principale dell’olio essenziale di menta, agisce nei legami degli idrocarburi delle plastiche, ammorbidendoli. Quindi grazie agli elicotteri capìì la potenza della curcuma e un segreto della menta!
QB: l’Alchimia è proprio dentro di te…
Eh si, se quando serve il 30% di tensioattivi tu riesci ad usarne il 3%, lo devi saper fare, alcuni ingredienti creano un’emulsione, altri la rompono, ci sono dei metodi per attivare tutta una serie di meccanismi. Esiste l’Alchimia vegetale, io la facevo senza saperlo.. Sono in contatto con gli elementi, sono le piante che mi suggeriscono per cosa vogliono essere utilizzate, io sono in ascolto.. non sono io che uso la natura ma è la natura che usa me come tramite.
Questo “sentire” mi ha portata fare diverse esperienze, sono salita sulle navi di Green Peace, ho avuto l’onore e la soddisfazione di salvare gli squali e le foche dell’ Acquario di Genova, che si stavano seriamente ammalando a causa dei detergenti chimici usati per pulire le vasche. Ho sempre avuto grandi soddisfazioni dai miei risultati.
QB: Immagina di poter salvare una cosa sola di tutto quello che hai fatto, cosa salvi?
Senza dubbio la Fiaba della Fata Sbirillina, che di fatto è un po’ la mia storia. Racconta il percorso importante per salvaguardare l’acqua, dove si mette in moto un esercito per combattere il Cattivo ma ben presto si capisce che non basta combattere, bisogna trasmettere un Sogno e, affinchè possa essere efficace, va trasmesso ai bambini perché i bambini sono puri e trasmettono con purezza un messaggio che deve essere recepito a livello inconscio, perché l’amore per l’acqua è ancestrale. Con questa fiaba ho incontrato oltre 10.000 persone, in tutta Italia, mi ha permesso di conoscere tante persone diverse e di trasmettere al mondo il mio messaggio: “la Natura ci fornisce tutto quanto di cui abbiamo bisogno, non c’è necessità di utilizzare la chimica”
QB: quali sono i prossimi passi di Antonina? Dove ti ritroveremo?
Sto lavorando su una nuova linea di prodotti ma per ora non vi posso raccontare nulla.. ?
Dopo il primo libro “La Guarigione con la Detergenza Vegetale-La via dell’acqua informata”, dove racconto il mio percorso e descrivo qualche tecnica e ricetta per chi vuole cimentarsi, ho iniziato a scrivere il secondo, che sarà il naturale proseguimento.. In attesa di poter riprendere i corsi in aula, sto preparando alcuni corsi on line sulla Fitodetergenza® ed a brevissimo ci sarà un evento on line sull’Acqua veramente molto interessante, sono sicura vi piacerà!
Il mio primo libro “La guarigione con la detergenza vegetale”
Nel nostro bellissimo viaggio nel mondo del Naturale, in particolare della Fitogemmoterapia integrata, abbiamo conosciuto Biofarmex, un’azienda, con esperienza ventennale, che opera nel settore dell’ Omeopatia e degli Integratori Alimentari di alta qualità, efficacia e sicurezza.
BioFarmex collabora da tempo con diversi Enti di ricerca ed Università italiane su progetti innovativi; in maniera specifica il nostro interesse è per la loro linea di prodotti EXTRAGEM®, meristemoderivati concentrati di altissima qualità che costituiscono una vera eccellenza italiana.
Gli EXTRAGEM® sono il risultato di una vasta e lunga esperienza in fitogemmoterapia, con il supporto di medici illuminati e speciali, che abbiamo avuto la fortuna, il piacere ed il privilegio di conoscere.
Gli EXTRAGEM® sono realizzati, come da tradizione, utilizzando solo giovani tessuti vegetali meristematici freschi in piena potenza di crescita, appena raccolti nei tempi balsamici, in ambienti incontaminati. La maceratura viene eseguita a freddo per un periodo che varia dai tre ai sei mesi (90-180 giorni) in una soluzione bio costituita da 50% di alcool etilico puro 96,6° (buongusto), ottenuto dalla fermentazione e distillazione della frutta e con il restante 50% di glicerolo vegetale estratto dall’olio di cocco.
Durante la macerazione, il glicerolo e l’alcol, oltre ad estrarre i principi attivi alcol e glicero solubili, disidratano lentamente le gemme estraendo da esse anche l’acqua biologica di cui sono naturalmente costituite per il 70% che va a sommarsi alla miscela solvente apportando anche le sostanze idrosolubili (flavonoidi idrosolubili, alcuni acidi, tannini, vitamine idrosolubili, sali minerali e oligoelementi) disciolte in essa. Inoltre, durante la macerazione, le soluzioni sono sottoposte al trattamento Aetere’s (Armonizzazione biofisica – Ionizzazione – Riarmonizzazione energetica – Effetto Toroidale e Biocompatibilità). Questo ulteriore processo di elaborazione rende gli EXTRAGEM® dei prodotti bioenergetici, biodinamici, biodisponibili e armonizzati ad alta “performance”, con intatta attività enzimatica, notevole efficienza di assorbimento, grande coerenza biofisica, elevato ordine strutturale e coesione biochimica.
Gli EXTRAGEM® non subiscono diluizione 1:10 (1D o 1DH) poiché sono superconcentrati (estratti puri). Pertanto, la loro posologia è 10 volte inferiore a quella dei macerati glicerici classici MG 1D. Ciò comporta una maggiore praticità di somministrazione, una migliore compliance per l’utilizzatore ed una minore assunzione giornaliera di glicerolo e alcol.
Durante il nostro percorso di conoscenza e studio della Fitogemmoterapia integrata abbiamo avuto modo di conoscere, approfondire ed apprezzare l’attività dei Laboratori Legren, per la loro attenzione alla ricerca ed all’utilizzo di elementi naturali efficaci per le loro formulazioni.
Negli ultimi decenni il concetto di salute è andato modificandosi con la maggiore consapevolezza che il vero obiettivo non si identifica più soltanto con l’assenza di malattia bensì con la necessità di una maggiore attenzione alla prevenzione, al miglioramento della vitalità e della qualità di vita.
La moderna ricerca farmacologica ha dimostrato che numerosi elementi, ritenuti un tempo di scarsa importanza in nutrizione e in terapia (antiossidanti, fitoestrogeni, flavonoidi, lignani, oligoelementi, polifenoli, polisaccaridi, saponine, ecc), sono in realtà fattori fondamentali nello svolgere e coadiuvare numerose funzioni protettive a vantaggio dell’organismo, interagendo con le principali attività dei vari organi e apparati.
Gli elementi presenti in molte piante ed erbe medicinali costituiscono pertanto una valida scelta o un supporto d’integrazione e complementarietà alla terapia convenzionale in numerose affezioni del sistema muscolo-scheletrico, respiratorio, digerente, nervoso, endocrino, cardio-vascolare e urinario. Anche il sistema immunitario può essere modulato e stimolato dalle fitomedicine per il buon mantenimento delle difese dell’organismo, svolgendo così un importante ruolo di prevenzione.
A tal fine, i Laboratori Legren utilizzano materie prime attentamente selezionate e fornite dai più qualificati produttori del settore, garantendo un’elevata qualità del prodotto finale e assicurando un’adeguata titolazione dei principi attivi e la massima biodisponibilità degli integratori proposti.
I preparati offerti dai Laboratori Legren sono il frutto dell’esperienza clinica di qualificati consulenti e nascono in un’ottica integrata nella quale ricerca, innovazione, tecnologia, sicurezza alimentare e sinergia dei componenti permettono la realizzazione di prodotti di elevata qualità e sicurezza.
Per i nostri incensi abbiamo scelto Shrinivas Sugandhalaya, un’azienda indiana nata dal potere dell’immaginazione.
In India, profumi e rituali si mescolano nel quotidiano.. la dolce carezza di una ghirlanda di gelsomino può fornire un senso di messa a terra nel qui e ora; un soffio di incenso di sandalo proveniente dallo studio del padre è un segno che sta studiando o facendo meditazione profonda.
Gelsomino
In una terra dove il potere del profumo è indiscutibile, cosa ti manca quando perdi del tutto il contatto con un senso dell’olfatto?
Questa era una domanda insistente per Shri K.N. Satyam Setty, il fondatore di Shrinivas Sugandhalaya. Affetto da una rara condizione chiamata anosmia, che è la perdita della capacità di percepire gli odori, Satyam Setty decise di immaginare un mondo di profumi. Nel 1964 fondò una piccola unità di produzione di incenso, compensando la sua incapacità di percezione degli odori con lo studio di antichi testi indiani in profumeria e produzione di incenso. Di particolare interesse per lui era una pratica usata dai monaci in epoca medievale in cui gli ingredienti chiave dell’incenso venivano incorporati e miscelati con una speciale resina che poi veniva arrotolata a mano in incenso su un bastoncino di bambù. Questa tecnica chiamata “masala” o “incenso flora” divenne il principale motore di produzione a Shrinivas Sugandhalaya (l’altra tecnica, nota come “incenso charcoal ” comporta l’immersione del bastoncino direttamente nella miscela di ingredienti). Nel corso degli anni, la tecnica Masala si affermò sempre più rispetto alla Charcoal, permettendo a Satyam Setty di diventare il “Re dell’incenso Masala“.
Satyam Setty è stato un appassionato innovatore e ha usato il suo potere di immaginazione per evocare potenti stati d’animo attraverso le sue miscele di ricette. La prima miscela della casa è stata la Satya Sai Baba Nag Champa, che ancora oggi è la miscela masala / flora di maggior successo commerciale in tutto il mondo.
Mentre Satyam Setty studiava e innovava a Shrinivas Sugandhalaya, suo figlio Shri Balakrishna Setty faceva apprendistato in azienda e fu determinante nel creare nuove miscele.
La nuova Shrinivas Sugandhalaya (BNG) LLP è l’omaggio di Balakrishna Setty alle eloquenti visioni olfattive di suo padre. Conoscendo il processo di produzione, Balakrishna Setty si impegna a combinare questo genio innovativo e la creatività con gli elevati standard del processo di produzione originale e la purezza di ingredienti chiave e di qualità. A tal fine, nella città meridionale di Bangalore, in India, sono state istituite unità di ricerca e produzione all’avanguardia.
Bangalore – India
L’azienda Shrinivas Sugandhalaya (BNG) LLP, la cui forza lavoro è prevalentemente femminile, è impegnata anche nel sociale e sensibile alle pari opportunità. I dipendenti sono abili artigiani, molti dei cui hanno acquisito esperienza da anni di laminazione a mano e di lavorazione artigianale dell’incenso masala e per questo sono in grado di realizzare incensi perfetti ed uniformi.
L’azienda utilizza solo ingredienti naturali di qualità, non effettua test sugli animali, non utilizza forza lavoro infantile (purtroppo frequente in quelle zone) e l’approccio delle lavorazioni è sia una riscoperta delle loro radici, intrise di spiritualità indiana, che un riconoscimento della qualità.
Noi adoriamo il Palo Santo, per svariati motivi ma in particolare per due cose:
lo utilizziamo senza danneggiare le foreste
in questo mondo frenetico, dove tutto è sempre urgente, è un “Elogio alla Lentezza”, una preziosità che nasce dal saper attendere e rispettare i giusti ritmi
Il Palo Santo, (Bursera graveolens) è un albero tropicale appartenente alla famiglia delle Bursareacee, che cresce spontaneamente in America Centro-Meridionale(soprattutto Perù ed Ecuador). Può raggiungere altezze di circa 18 metri, ha piccole foglie e produce frutti di colore verde scuro.
Il suo nome, letteralmente “legno sacro”, deriva da una particolarità legata alla sua fioritura, che avviene nel periodo natalizio.
Il Palo Santo ha origini molto antiche, veniva utilizzato dagli sciamani Inca nei loro rituali religiosi, tramite il suo fumo denso dal grande potere spirituale, per scongiurare le energie negative.
Veniva inoltre utilizzato per scopi terapeutici, la sua essenza veniva impiegata per alleviare problemi cutanei e muscolari; l’acqua di cottura della corteccia era utilizzata per i disturbi di stomaco e la cenere del suo legno per curare le ferite.
L’albero di Palo Santo vive circa 90 anni ed i suoi benefici si ottengono solo dopo che l’albero è morto per cause naturali e che si è decomposta per un periodo di 3-7 anni. Piu’ si attende e più la pianta assorbe energia e sacralità.
E’ in questo periodo che il legno si carica di proprietà soprannaturali e positive, producendo un olio che, se bruciato, genera un fumo denso e biancastro dagli elevati poteri spirituali.
A livello scientifico la profumazione particolare che il legno assume in questo periodo è dovuta al fatto che, dal momento in cui l’albero giace sul terreno e ne entra in contatto, si vengono a creare funghi e microrganismi al suo interno, che conferiscono al legno l’aroma particolare che lo contraddistingue.
E’ definito il “Profumo dell’Anima” per il benessere psico-fisico che il suo aroma produce.
Dal legno si ottengono diversi prodotti, in particolare un prezioso olio essenziale e legnetti di incensi ricavati con tagli tramite il machete.
Viene usato specialmente contro l’energia negativa (“mala energia”) e la “planga blanca”, la quale viene considerata strettamente correlata anche all’insorgere di talune patologie.
Il fumo creato dalla combustione facilita il legame con la natura, con la sorgente della vita e di tutto ciò che ci circonda.
Secondo uno studio pubblicato sul “Journal of Ethnopharmacology“, la sua azione è fortemente antisettica, si possono eliminare fino al 94% dei batteri nell’aria.
Per cosa lo possiamo usare?
per purificare gli ambienti di casa dalle negatività ed effettuare una pulizia a livello energetico e vibrazionale
negli ambienti di lavoro o di studio per migliorare la concentrazione e l’attenzione
per eliminare gli ioni positivi, aumentando quelli negativi
per migliorare l’umore, come rilassante psico-fisico, negli stati d’ansia e depressione, attacchi di panico, mal di testa, stanchezza, pessimismo
per armonizzare corpo, mente, spirito. Viene spesso usato per le meditazioni
per pulire energeticamente gli oggetti da tutto quanto hanno accumulato negli anni
per allontanare insetti fastidiosi (soprattutto zanzare, mosche) in modo naturale
per ridurre il dolore dovuto ai dolori muscolari, artrite, dolori cronici
contro le allergie, per placare gli attacchi d’asma
per contrastare la diffusione di cattivi odori e batteri e creare un ambiente più positivo
La Fata Sbrillina è una favola per grandi e piccini, nata dalla creatività di Antonina Maria Botta, eclettica inventrice della Fitodetergenza® e poetessa visionaria.
La favola racconta il percorso importante per salvaguardare l’acqua, dove il “Consiglio delle Acque Unite” chiama a gran voce la sua Fata per combattere il cattivo “esercito chimicone” Clo-Rexx, che ha sostituito le belle bolle di sapone.
Si mette in moto un esercito per combattere il Cattivo, arrivano anche gli alleati, al comando di Limon d’Oro, ma l’avversario è mille volte più potente, la sua forza è la scelta della gente!
Sbrillina e i suoi amici sono forti, belli e sani, ma come farsi scegliere dagli umani? Questo è il dilemma…
Ben presto Sbirillina e i suoi amici capiscono che non basta e probabilmente non serve combattere, bisogna trasmettere un Sogno ed occorre trasmetterlo insegnando, perchè Insegnare è Creare. E quale mezzo migliore dei bambini per creare una nuova realtà?
Dietro a questa fiaba c’è un messaggio importante ed utile a tutti, agli adulti per acquisire consapevolezza ed ai bambini per iniziare il loro percorso con il rispetto, la conoscenza e la tutela del bene più prezioso che esista sulla Terra: l’Acqua
Con questa Fiaba Antonina Maria Botta ha portato, fino ad oggi, il suo messaggio ad oltre 10.000 persone in tutta Italia, il suo impegno è continuo ed instancabile!
La fiaba è stata illustrata da una simpatica e dolcissima fumettista professionista canavesana, con un talento innato veramente sorprendente, Cinzia Di Felice, che qui vediamo raccontarsi in un breve video.